Qualità dell’aria all’interno degli edifici: come migliorarla
La qualità dell’aria interna (IAQ) si riferisce alla qualità dell’aria all’interno di edifici e strutture, in particolare in relazione alla salute e al comfort degli occupanti. La qualità dell’aria interna può essere influenzata da una varietà di fattori, tra cui la presenza di inquinanti, la ventilazione e il controllo dell’umidità.
Inquinanti interni
Gli inquinanti interni possono essere classificati in due categorie principali:
- Inquinanti primari: questi inquinanti entrano nell’edificio direttamente dall’ambiente esterno, come il fumo di tabacco, i gas di scarico dei veicoli e le polveri sottili.
- Inquinanti secondari: questi inquinanti si formano all’interno dell’edificio a seguito di reazioni chimiche, come le emissioni di composti organici volatili (COV) da materiali da costruzione e prodotti per la pulizia.
Dal sito www.epa.gov : ‘Esistono molte fonti di inquinamento dell’aria interna. Questi possono includere:
- Apparecchi a combustione a combustibile
- Prodotti del tabacco
- Materiali da costruzione e arredi diversi come:
- Isolamento contenente amianto deteriorato
- Pavimenti, tappezzerie o moquette appena installati
- Mobili o mobili realizzati con determinati prodotti in legno pressato
- Prodotti per la pulizia e la manutenzione della casa, per la cura della persona o per l’hobbistica
- Sistemi di riscaldamento e raffreddamento centralizzati e dispositivi di umidificazione
- Umidità in eccesso
- Fonti esterne come:
- Radon
- Pesticidi
- Inquinamento dell’aria esterna’.
Ventilazione
La ventilazione è il processo di introduzione di aria pulita dall’esterno e di rimozione dell’aria viziata dall’interno di un edificio. La ventilazione è essenziale per mantenere una buona qualità dell’aria interna, in quanto aiuta a diluire gli inquinanti e a ridurre l’umidità.
Controllo dell’umidità
L’umidità relativa è la quantità di vapore acqueo presente nell’aria. Un’umidità relativa troppo alta può favorire la crescita di muffe e batteri, che possono essere dannosi per la salute. Il controllo dell’umidità è quindi importante per mantenere una buona qualità dell’aria interna.
Miglioramento della qualità dell’aria interna
Ci sono diverse cose che si possono fare per migliorare la qualità dell’aria interna di un edificio, tra cui:
- Ridurre le fonti di inquinanti: questo può essere fatto eliminando le attività che generano inquinanti, come fumare al chiuso o utilizzare prodotti chimici aggressivi.
- Migliorare la ventilazione: questo può essere fatto installando sistemi di ventilazione naturale o meccanica.
- Controllare l’umidità: questo può essere fatto utilizzando deumidificatori o condizionatori d’aria.
La qualità dell’aria interna è un importante fattore da considerare per la salute e il benessere degli occupanti di un edificio. Prendendo semplici precauzioni, è possibile migliorare la IAQ e ridurre il rischio di problemi di salute legati all’inquinamento indoor.
Citazioni
- “La qualità dell’aria interna (IAQ) si riferisce alla qualità dell’aria all’interno di edifici e strutture, in particolare in relazione alla salute e al comfort degli occupanti.” (EPA, 2023)
- “Gli inquinanti interni possono essere classificati in due categorie principali: inquinanti primari e inquinanti secondari.” (EPA, 2023)
- “La ventilazione è il processo di introduzione di aria pulita dall’esterno e di rimozione dell’aria viziata dall’interno di un edificio.” (EPA, 2023)
- “L’umidità relativa è la quantità di vapore acqueo presente nell’aria. Un’umidità relativa troppo alta può favorire la crescita di muffe e batteri, che possono essere dannosi per la salute.” (EPA, 2023)
- “Ci sono diverse cose che si possono fare per migliorare la IAQ di un edificio, tra cui ridurre le fonti di inquinanti, migliorare la ventilazione e controllare l’umidità.” (EPA, 2023)
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